Radio d’epoca e vintage: quanto valgono

Radio Antica

Una radio è “antica” quando ha superato i 100 anni di età. In ambito collezionistico e storico, un oggetto può essere considerato antico solo quando rispetta questo criterio temporale, quindi oggi è raro trovare radio che siano realmente “antiche”, visto che le prime radio commerciali furono prodotte agli inizi del XX secolo (anni ’20 e ’30).

Radio d’Epoca

Con la dicitura radio “d’epoca” di solito si fa riferimento alle radio prodotte tra il 1920 e il 1950, quindi le prime radio a valvole degli anni ’20, ’30 e ’40.

Radio Vintage

Il termine “vintage” si applica generalmente a oggetti che hanno più di 20-30 anni, ma che non sono ancora considerati antichi o d’epoca. Per esempio i modelli a transistor portatili degli anni ’50 e ’60 e ’70, o le radio da tavolo degli anni ’50.

Radio Vecchia

Il termine “vecchia” è il più generico e può riferirsi a qualsiasi radio che non sia più recente. Con radio vecchie intendiamo apparecchi che non sono più nuovi ma che non hanno necessariamente un valore storico o estetico. Per esempio, una radio degli anni ’90 o 2000 che è ancora funzionante ma non particolarmente interessante dal punto di vista del design o della tecnologia.